Viola P.

Disabilità motorie

Il Teatro Regio di Parma merita una visita se vi trovate in città. Dall’esterno può non sembrare particolarmente degno di interesse ma vi basterà entrare nel foyer per respirare l’aria di altri tempi: quelli in cui Maria Luigia d’Austria, duchessa di Parma, rompeva gli schemi dell’epoca e apriva al popolo le attività culturali. Il teatro è perfettamente conservato e tutt’ora in uso. Grazie a una visita guidata di 30 minuti – gratuita per persone con disabilità – ho potuto ammirare l’enorme platea con le poltroncine di velluto rosso, le decorazioni dorate e le luci spettacolari a illuminare la sala e l’imponente soffitto affrescato. La visita porta anche ai piani superiori per osservare dall’interno i palchi e le sale da ballo nelle quali si ritrovano i nobili per feste private. Il teatro è accessibile a persone con disabilità motoria: una rampa permette di accedere all’ingresso e alla biglietteria. Il foyer è in piano mentre una seconda rampa permette l’accesso alla platea del teatro. Un ascensore consente poi di salire al livello dei palchi e delle sale da ballo. E’ presente anche una bellissima caffetteria, tutta in piano. Bisogna solo stare attenti agli spazi un po’ stretti fra i tavoli e nella zona del bancone.

Giudizio globale: 9 / 10

Servizi igenici: 5 / 10

Comfort: 7 / 10

Pulizia: 9 / 10

Parcheggio: 4 / 10

Foto caricate dall'utente: