Recensioni
Recensione lasciata il 04 mar 2023
Questa mattina ho visitato il Memoriale della Shoah di Milano. Si trova a pochi passi dalla stazione di Milano Centrale, in Piazza Edmond Jacob Safra, 1. L’ingresso e la visita guidata sono gratuiti per disabile e accompagnatore, ma è necessario prenotare online cliccando su tariffa ridotta, perché non è presente l’opzione gratuità (viene applicata successivamente in loco mostrando la prenotazione). È stata una visita molto toccante: la guida era molto preparata, sensibile e attenta, il percorso interamente accessibile, scorrevole e in piano. All’ingresso ci si scontra con il muro dell’indifferenza, poi si prosegue verso la banchina delle deportazioni; se si vuole, poi, si può proseguire attraversando una sorta di tunnel che porta all’osservatorio dove si può vedere un filmato risalente al 1930, epoca di inaugurazione della stazione. Tra le altre cose, poi, vi viene data la possibilità di entrare all’interno di un autentico vagone merci che trasportava i deportarti (un’esperienza molto commovente, a mio avviso). Attenzione alla rampa, perché è facile inciampare. La targa in foto è presente dal 1931 e non è mai stata rimossa. Il memoriale si trova sotto la stazione di Milano Centrale e da lì partivano, nell’indifferenza, i convogli per Auschwitz. Ecco perché Lilliana Segre ha deciso di far incidere la parola INDIFFERENZA all’ingresso del memoriale. Si prosegue poi con il muro dei nomi (oltre che il muro guardate sotto le vostre ruote: vedrete le lapidi raffiguranti i convogli partiti da Milano Centrale e giunti ad Auschwitz, Mauthausen-Gunsen, Fossoli. La visita termina nel cosiddetto luogo di riflessione, una stanza circolare in cui è possibile sedersi. Sono presenti dei servizi igienici accessibili di fianco all’ingresso di cui non ho usufruito perché non li ho trovati in tempo.
Giudizio globale: 9 / 10
Servizi igenici: 8 / 10
Comfort: 1 / 10
Pulizia: 7 / 10
Parcheggio: 5 / 10
Foto caricate dall'utente:
